Ciao fedele lettore Memosystiano!

Ti sto scrivendo da Sydney, Australia! Si sono sempre un po’ il giro per il mondo… e mai come in queste occasioni mi rendo conto di quanto noi Italiani viaggiamo poco. Continuo ad incontrare ragazzi stranieri giovanissimi che dopo le scuole superiori decidono di trascorrere un anno sabbatico…  non seduti sul divano davanti alla tv però!
Durante un anno sabbatico ci si prende una pausa dallo studio con il preciso scopo di capire cosa si vuole fare nella vita, quali sono i propri talenti, si viaggia e si impara a cavarsela da soli.

In Germania l’anno sabbatico è quasi una tradizione, in altri paesi europei non è raro vedere diciottenni che partono subito dopo il diploma, mentre in Italia è un’esperienza che fondamentalmente ci manca, ed è un peccato.
Perché penso che sia un bene “perdere un anno” come direbbero molti miei connazionali?

1. Ricaricare le batterie

Hai trascorso qualcosa come 12 anni della tua vita a studiare e l’ultimo anno delle superiori si è rivelato davvero tosto tra esami, ricerca del corso universitario, prove ed interrogazioni a non finire.
Prenderti un anno di pausa prima di cominciare l’università o cercare un lavoro ti offrirà l'opportunità di affrontare la prossima fase della tua vita  con un nuovo inizio e rinnovato vigore.

2. Decidere della tua vita

Ti sembra poco?! Decidere cosa si vuol fare nella vita non è cosa di poco conto, ed una decisione sbagliata all’inizio del percorso potrebbe portarti a non poter sfruttare appieno le tue capacità. La strada per il successo non è sempre dritta, a volte è necessaria una lunga deviazione. Insomma un anno sabbatico può aiutare a “guardarti dentro”, stare on te stesso, affrontare ogni giorno nuove difficoltà per la strada, conoscere gente di tutti i tipi ti permetterà di scoprire cosa vuoi fare davvero da grande.

3. Vedere il mondo

Se non hai mai viaggiato all'estero, un anno sabbatico può darti l'opportunità. Oltre ad ampliare i tuoi orizzonti, un lungo viaggio (ben diverso dalla vacanza all-inclusive)  può essere un bene prezioso sia per la tua carriera universitaria che per il mondo del lavoro.  Viaggiare aiuta guardare con occhi diversi tutto ciò che ci circonda.

4. Aumentare la fiducia in te stesso

Che sia un anno in giro per il mondo, o un campo volontario in Africa, o anche semplicemente il servizio civile, un anno sabbatico può essere non solo divertimento, ma un modo per superare gli ostacoli che inevitabilmente ti si presenteranno lungo la strada. Tutto ciò forgerà la fiducia in se stesso e ti renderà più forte, intelligente e capace di stare al mondo.

5. Darti un plus sul CV

Durante il tuo anno sabbatico potrai imparare una lingua straniera,  prestare servizio volontario e capire come funziona una Ong, sviluppare capacità spendibili sul mondo del lavoro, o semplicemente fare un corso che ti permetterà di arricchire il tuo curriculum.

Stefano Di Benedetto, assieme ad un affiatato team di collaboratori e consulenti, da oltre 32 anni lavora con entusiasmo ad un impegno ben preciso: trasformare sempre gli obiettivi dei clienti in risultati concreti!