Ansia e attacchi di panico sono i tuoi peggior nemici? Non ne puoi più di sbalzi d’umore, rabbia, inquietudine e tutti quei sentimenti negativi che la notte non ti fanno chiudere occhio?
Non preoccuparti, non sei costretto a rivolgerti ad uno “strizzacervelli”. Alternative?
Per fortuna, in alcuni casi è possibile intervenire con dei semplici rimedi naturali, in grado di placare gli stati ansiosi.
ATTENZIONE
Se stai già assumendo dei farmaci dovrai consultare un medico e un erborista, in modo da scongiurare eventuali effetti collaterali verificabili per via dell’assunzione in contemporanea di medicinali e integratori naturali. Ok, bando alle ciance, vediamo come sopravvivere ad un attacco di panico e vivere felici.
1) Passiflora
L’ansia sarà solo un brutto ricordo grazie alla passiflora.Una pianta perfetta per contrastare gli attacchi di panico e l’insonnia, grazie alle sue proprietà rilassanti e sedative. Come utilizzarla?
Come tisana, sotto forma di infuso usando 2 cucchiaini di passiflora essiccata. Quanto assumerne? Due tazze al giorno.
2) Yoga
Sapevi che lo yoga permette di rilassare mente e corpo in maniera profonda? Puoi sconfiggere ansia, panico e stress e tutti quegli stati d’animo frutto di emozioni negative semplicemente normalizzando il respiro.
La respirazione Yoga va ad agire su torace, addome e clavicole, zone del corpo dove le tensioni tendono ad accumularsi nel corso della giornata. Come praticarlo?
Sul web troverai tantissime risorse per apprendere gratuitamente i segreti dello Yoga se non hai intenzione di iscriverti ad un corso: blog, portali, video Youtube con dei veri e propri tutorial. Come iniziare?
Seduto o sdraiato sulla schiena, respira in maniera profonda concentrandoti prima sull’addome e successivamente su clavicole e torace, portando le mani verso queste zone. Per ottenere un rilassamento efficace, dovrai eseguire almeno 7-8 respiri profondi per ciascuna zona.
3 ) Aromaterapia
Vincere un attacco di panico grazie all’aromaterapia? Gli oli essenziali fanno miracoli contro ansia e stress. Come utilizzarli?
Aggiungendo poche gocce di lavanda, geranio o sandalo ad un olio vegetale (meglio se di mandorle) e massaggiare con cura spalle e collo. Risultato?
Le tensioni saranno un lontano ricordo.
Non è corretto descrivere l’attacco di panico come qualcosa di semplicemente fastidioso e facilmente eliminabile con 2 erbe e un po’ di yoga. Quello può andar bene per rilassarsi in situazioni stressanti, ma comunque ancora sostenibili per la persona. L’attacco di panico è una manifestazione di uno stato che per la persona non è più sostenibile a livello psicologico.
Quando si scrive per un pubblico così vasto bisogna farlo in modo responsabile. L’attacco di panico non è che un sintomo, è solo un sintomo di una sofferenza più profonda e non sempre cosciente, quindi bisogna prima di tutto cercare di capirne le cause, solo così la persona può far fronte alla situazione che la opprime.
Quindi l’attacco di panico si cura in due modi che devono essere sempre tenuti insieme:
– terapia psicologica/psicoterapeutica (per indagarne e superarne le cause)
– farmaci (per bloccarne le manifestazioni che porterebbero la persona a: maggior sofferenza; minor senso di autoefficacia; maggiore probabilità di vivere altri attacchi di panico).
fonte: laureata in scienze e tecniche psicologiche